Mauro Corona Marmolada Zona Bianca

Mauro Corona Marmolada Zona Bianca:- Questa è una cosa che mi affascina moltissimo. Riguardo al problema del cambiamento climatico, arriva al verdetto che “ovviamente, in questo caso, la responsabilità è dell’uomo”. In un incidente separato, a seguito di una rissa, un ansioso Corona si tolse le cuffie, si precipitò fuori dallo studio e gridò “feccia… vai all’inferno” mentre se ne andava.

Mauro Corona Marmolada Zona Bianca
Mauro Corona Marmolada Zona Bianca

Questo è successo dopo la rissa.Una giornalista di nome Sabrina Scampini ha suggerito in studio che a causa dei cambiamenti dell’ambiente “forse vanno modificate le regole” per l’arrampicata e l’alpinismo. Ciò è particolarmente rilevante alla luce degli eventi avvenuti domenica sulla Marmolada.

L’ira vocale di Corona è stata scatenata ed esacerbata dalle dichiarazioni del giornalista e, di conseguenza, ha perso la pazienza molto rapidamente. “Sabato c’era il doppio delle persone sulla Marmolada rispetto al giorno precedente, venerdì”.

Nonostante oggi facesse più caldo di ieri, il ghiacciaio non si è sciolto nel 2017. “Purtroppo, la fatalità ha giocato un ruolo significativo nell’enorme tragedia avvenuta domenica”, ha spiegato l’alpinista e autore. sostenendo che il ruolo ha svolto un ruolo significativo nell’enorme tragedia.

Corona, invece, non era soddisfatta del risultato. Dopodiché, iniziò gradualmente a provare una quantità crescente di rabbia. “Sarebbe equivalente a sostenere che è inaccettabile fare l’amore se in seguito si uccidesse il proprio amante”, mostrando livelli crescenti di rabbia nel modo in cui l’oratore si esprime.

Continuo a sentire la stessa frase, che ho sentito ieri per la prima volta: era qualcosa che si poteva prevenire. La risposta è negativa; non c’era modo di impedire che accadesse. Faceva molto più caldo il giorno prima, cosa che vorrei portare all’attenzione della persona che ascolta.

Avevano fatto tutte le escursioni che potevano con gli alpini ei clienti, ma in quei tempi non era successo nulla. Nel corso del suo intervento ha fatto la seguente dichiarazione: “Allora avresti potuto evitarlo il giorno prima”.

Dopodiché, ha provveduto a spiegare che si tratta di “controversie di basso grado”, timbrando di fatto le parole di Scampini, che aveva risposto dicendo: “Dobbiamo calmarci, non possiamo dire linguaggio di basso livello”. A questo punto, Corona si alza, getta a terra l’auricolare e interrompe la connessione con l’altra parte.

Anche se è circondata da persone che parlano di argomenti che le sono estranei, alla fine capisce ciò che viene detto. Ne ho abbastanza di tutto questo e me ne vado. Ti manderò in quel paese, ma non dimenticare di portare con te il saggio sulla montagna. Gentucola, bruceranno tutti all’inferno.

Mauro Corona Marmolada Zona Bianca
Mauro Corona Marmolada Zona Bianca

È stata una serata ad alta pressione, e tutto era in palio in Zona Bianca in prima serata su Rete 4, dove si discuteva della strage della Marmolada.

L’alpinista Mauro Corona è stato coinvolto in questo incidente. Dopo che è successo, ha avuto un’accesa discussione con la giornalista Sabrina Scampinthe, che lavorava in studio.

Ad un certo punto Corona, che è un super esperto di montagna ed è stato invitato ad approfondire quanto accaduto sul ghiacciaio, ha cominciato ad alzare la voce contro tutti, perdendo infine la pazienza in diretta tv sulle reti Mediaset e dicendo: “Non lo sai i monti, Gentucola, dovresti andare all’inferno».

Dice: “Vai in quel paese, me ne vado” e poi, dopo aver tolto l’auricolare che stava usando per mantenere la connessione, si alza e se ne va, lasciando tutti in studio sbalorditi. “Vai in quel paese”, grida. “Me ne sto andando.”

Nella trasmissione Zona Bianca, condotta da Giuseppe Brindisi e andata in onda su Rete 4, ovviamente, nella puntata che andrà in onda lunedì 4 luglio, gran parte del programma sarà dedicata alla tragedia accaduta sulla Marmolada .

Si riferisce al tragico crollo avvenuto domenica, in cui sette persone sono rimaste uccise e tredici persone sono ancora disperse dopo l’incidente. Una catastrofe in cui è impossibile negare che l’effetto di un cambiamento climatico abbia avuto un ruolo significativo nel determinarne l’esito.

Sabrina Scampini, giornalista, ha suggerito in studio che, visti i cambiamenti del clima, “forse vanno cambiate le regole” per l’alpinismo e l’escursionismo.

…in particolare alla luce degli eventi che si sono svolti domenica sulla Marmolada. L’ira vocale di Corona è stata scatenata ed esacerbata dalle dichiarazioni del giornalista e, di conseguenza, ha perso la pazienza molto rapidamente.

“Sabato c’era il doppio delle persone sulla Marmolada rispetto al giorno precedente, venerdì”. Nonostante il fatto che oggi fosse più caldo di ieri, il ghiacciaio non si è sciolto nel 2017 “, ha chiarito l’alpinista e autore,

Si sostiene che la triste morte abbia avuto un ruolo chiave nell’enorme tragedia avvenuta domenica. D’altra parte, Corona non era soddisfatta del risultato. Dopo di che, potevi vedere la rabbia crescere in lui sempre di più.

Mauro Corona Marmolada Zona Bianca
Mauro Corona Marmolada Zona Bianca

Non sarebbe un buon momento per fare escursioni in montagna”Sarebbe equivalente a sostenere che è inaccettabile fare l’amore se in seguito si uccidesse il proprio amante”, mostrando livelli crescenti di rabbia nel modo in cui l’oratore si esprime.

Non c’è dubbio che Mauro Corona sia un alpinista di grande esperienza, nonostante reciti un ruolo nei suoi programmi televisivi da sempre oggetto di discussione.

Durante la sua apparizione a Zona Bianca, andata in onda su Rete 4, l’autore ha affrontato il tema della tragedia della Marmolada. Ma non appena ebbe finito di parlare, si precipitò fuori dallo studio e dall’edificio perché non riusciva a far capire al pubblico il suo punto di vista.

Continuo a sentirlo. Non voglio dimenticare che il giorno prima faceva ancora più caldo, e che lo stesso numero di escursionisti e guide alpine è andato con i clienti, e non è successo niente di terribile. Voglio assicurarmi di non dimenticare queste cose.

Se il problema fosse stato previsto, sarebbe stato possibile evitarlo il giorno prima che si verificasse. Quando qualcosa accade, possiamo riferirci ad esso come a un fatto perché è avvenuto.

Mettiamo fine a questa esagerazione: c’erano infatti il ​​doppio delle persone presenti il ​​giorno prima rispetto a oggi. Di conseguenza, non andiamo al lavoro perché ci sono incidenti sul lavoro e non spingiamo i limiti poiché c’è la possibilità che possano colpirci se lo facciamo.

Questo tipo di povera iperbole non ti porterà molto lontano; la temperatura era effettivamente più alta un anno fa rispetto a ieri. È completamente all’oscuro di qualsiasi cosa e tutto quello che c’è da imparare sulle montagne, compreso il processo che ha portato alla formazione delle montagne.

Poi, ha provveduto a chiarire che si tratta di “controversie di basso grado”, timbrando di fatto le parole di Scampini, che in precedenza aveva risposto dicendo: “Dobbiamo calmarci, non si può parlare di retorica di basso grado”. A questo punto Corona si alza in piedi, lancia le cuffie e interrompe la connessione al collegamento.

E in relazione a quanto accaduto, ospite in collegamento con la casa di Mauro Corona a Erto, che si trova nel pordenonese, ecco l’autore e alpinista che smentisce inequivocabilmente l’ipotesi secondo cui “si sarebbe potuta scongiurare”. Lo stato disastroso delle cose, ovviamente.

Di conseguenza Mauro Corona continua dicendo che “i fatti diventano tali solo dopo che sono accaduti”. È un peccato dover continuare a cercare se avremmo potuto impedire o meno che ciò accadesse.