Tonino Cripezzi Morto

Tonino Cripezzi Morto:- Mi scuso davvero. Il suono rassicurante e consolante della sua voce è qualcosa che non dimenticherò mai. e nel mio cuore “Eternità, apri le braccia, ora è lì, accanto alla felicità addormentata”, ha scritto la cantante sul suo profilo Facebook dopo la scomparsa del padre dopo aver postato un omaggio al suo defunto padre.

Tonino Cripezzi Morto
Tonino Cripezzi Morto

Tonino Cripezzi è morto dopo lo spettacolo. Fu tastierista, cantante e fondatore dei Camaleonti, conosciuti come una delle band beat italiane più storiche.

Il giorno dopo che la banda aveva suonato nel parco di Villa de Riseis a Pescara, il cadavere del morto è stato ritrovato nella sua camera d’albergo a San Giovanni Teatino (Chieti), in provincia di Chieti. Il parco si trova nel comune di Pescara.

I risultati preliminari indicano una malattia che si è manifestata nel corso della notte come causa principale della morte. La sera prima, dopo l’esibizione, Cripezzi avrebbe cenato con la troupe e alcuni membri del pubblico prima di tornare in hotel con il resto della band. Ciò sarebbe accaduto la notte prima dell’inizio dello spettacolo.

La fondazione di Cripezzi nell’anno 1963 Come batterista e bassista della band, rispettivamente, ha portato Gerry Manzoli, Paolo de Ceglie e Livio Macchia, entrambi reclutati. È autore di una varietà di canzoni, le più importanti delle quali sono “Yesterday’s Friend, Lost Friend”, “Think” e “Where the River Bends”. Ha composto anche altre canzoni.

Maurizio Vandelli dice in un post che pubblica sulla sua pagina social: “NOOOOO… Il mio caro amico Tonino Cripezzi è morto, come mi è stato appena segnalato da Lallo dei Dik Dik, ed è stato poi confermato da Valerio Veronese di Camaleonti Ti sarei grato se mi potessi avere un fratello… ti adoro moltissimo… Marina, Matteo, Niccol… sono senza parole…

Questa mattina, nella quiete della notte, il mio amato e amico di sempre Tonino Cripezzi è morto dolcemente. Semplicemente non posso accettarlo e il livello di sofferenza è oltre la mia comprensione. I momenti felici che abbiamo passato insieme continuano a tornare nei miei pensieri, e voglio che tu sappia che non sarò in grado di dimenticarli, non importa quanto tempo passi.

Un membro dei Chameleons che è stato determinante nello sviluppo iniziale della band, Mario Lavezzi, è attivo su Twitter.Nelle ultime ore, le persone hanno pubblicato una serie di messaggi sui social network in cui esprimono solidarietà a nome dei loro colleghi e sostenitori.

Il suo compagno di band dei Chameleons, Mario Lavezzi, ha condiviso la notizia sulle sue piattaforme di social media, scrivendo: “Il caro amico della mia vita è morto nel sonno”. “Il mio caro amico di una vita è morto nel sonno.” Non posso crederci, e il dolore è oltre la mia comprensione. Io non so cosa fare. “

I giorni felici che abbiamo passato insieme stanno tornando alla mia mente e ti assicuro, mio ​​caro amico, che non permetterò mai che lascino il mio cuore. In alternativa alla scrittura

Un fratello per me… ciao, Tonino”, ha twittato Maurizio Vandelli dopo aver ricevuto la notizia della scomparsa del suo caro amico Tonino Cripezzi: “Ho appena scoperto che il mio buon amico Tonino Cripezzi è morto!” Non so come per trasmettere adeguatamente a voi, Marina, Matteo e Niccol, quanto ci tengo a tutti voi. Sono senza parole…”

Quando ero più giovane, cantavo “L’ora dell’amore” e provavo a cantarla con lo stesso tremolo che aveva nella canzone. Un brav’uomo che è stato in grado di incoraggiare altri uomini della sua generazione a perseguire i propri sogni con l’aiuto della sua musica (e innamorarsi).

Tonino Cripezzi Morto
Tonino Cripezzi Morto

“Mandando un grande abbraccio a tutta la famiglia e ai membri della band”, ha scritto l’autore, Red Canzian. “Grazie di tutto.” Nella lettera che mandarono a Tonino, i Nomadi dicevano: “Ciao Tonino, saluta le stelle”.

Tonino Cripezzi, cantante e pianista dei Camaleonti, si è spento il 3 luglio a San Giovanni Teatino (Chieti). Aveva 73 anni alle spalle. Dietro di lui c’era un uomo di 76 anni.

I Camaleonti si sono esibiti a Pescara, in Italia, al Parco di Villa de Riseis un paio d’ore prima. All’epoca in questione si trovava in Abruzzo con gli altri componenti della band. Il cadavere del musicista è stato ritrovato nella camera d’albergo dove alloggiava.

Entra a far parte della famosa band “beat” italiana nel 1963, quando aveva appena 17 anni, e fu uno dei membri fondatori della band. Mentre si esibiva già con Memo Remigi, Riki Maiocchi lo chiamò e gli chiese di unirsi alla band.

Cripezzi, insieme al resto dei suoi collaboratori, fu una componente essenziale della “leva” che ebbe i suoi esordi al Santa Tecla, noto jazz club nel centro di Milano, poi trasformato in discoteca. Santa Tecla esisteva da un po’ prima della trasformazione.

La chiesa di Santa Tecla sorgeva sulla stessa via che ne portava il nome. Ciprezzo inizialmente si unì alla band come pianista, ma nel 1966, dopo Maiocchi ha avviato la sua carriera da solista, ha anche iniziato a suonare come cantante al fianco di Livio Macchia.

Il compagno di canto di Ciprezzo durante queste prime esibizioni era Macchia. Macchia è stato il secondo cantante della band dopo il frontman originale della band.

Dopo che il paroliere di Adriano Celentano, Miki Del Prete, li ha trovati, i Chameleons sono stati invitati a unirsi al Clan Celentano e hanno avuto la possibilità di firmare un contratto discografico con l’etichetta discografica del Kansas.

“Ask Ask” e “Sha la la la” furono i primi successi della band, ma non sarebbe stato fino alla fine degli anni ’60 e all’inizio degli anni ’70 che le vendite decollarono davvero.

Nel 1984 pubblicano il singolo “Cuore neroazzuro”, che negli anni a seguire diventerà l’inno ufficiale dell’Inter. Cripezzi è l’artista che ha “firmato” una serie di canzoni, alcune delle quali includono “Friend of Yesterday, Lost Friend”, “Think”, “Where the River Curves” e “Gimcana”. Non tornerà dalla sua famiglia, che è composta dalla moglie Marina e dai loro due figli, Niccol e Matteo. Inoltre, non tornerà nella sua città natale.

Tonino Cripezzi Morto
Tonino Cripezzi Morto

Lo scoraggiamento si è diffuso a macchia d’olio in tutta l’industria musicale dopo aver appreso la notizia. Pupo è stato uno dei primi di queste persone a scrivere: “Proprio ora mi sono reso conto che il mio amico Tonino era morto”. Ci sono già diversi colleghi che vorrebbero commemorare il musicista.

Di conseguenza, Maurizio Vandelli, che è stato una delle persone che ha commentato la notizia della scomparsa di Cripezzi, ha espresso la sua disperazione nel modo seguente, facendo di lui una delle persone che ha commentato: “NOOOO… ho appena sentito da Lallo di Dik Dik, ed è stato confermato da Valerio Veronese dei Camaleonti, che il mio caro amico Tonino Cripezzi è morto!

Un fratello per me, per favore. Vorrei cogliere l’occasione per presentarvi Tonino. Vi adoro tanto…. Marina, Matteo, Niccol… Sono senza parole… ” Come scrisse all’epoca Mario Lavezzi, Tonino Cripezzi, che era stato mio caro amico per una vita, morì mentre io ero dormendo.

Semplicemente non posso accettarlo e il livello di sofferenza è oltre la mia comprensione. Sono ricondotto ai giorni piacevoli che abbiamo condiviso insieme, che sono il tipo di ricordi che porterò con me per il resto della mia vita, caro amico.

Questa mattina il corpo del comandante dei Camaleonti è stato ritrovato in una stanza dell’hotel Dragonara a Sambuceto. La scoperta è avvenuta nelle prime ore del mattino. In un primo momento si vociferava che il musicista 76enne milanese fosse stato colpito da un malore di cui nessuno era a conoscenza.

La sera prima Cripiezzi si è esibito al Parco di Villa de Riseis a Pescara, accompagnato dal suo ensemble. Sul posto sono intervenuti il ​​118° e i carabinieri della stazione di Sambuceto, nonché la sezione operativa della compagnia di Chieti per soccorrere la situazione.